2 Giugno 2021. “O compagni sul letto di morte, O fratelli su libero suol”
C’è un solo modo oggi per festeggiare con onore e coraggio la Repubblica Italiana.
Sfiduciare il Parlamento. Per manifesta incapacità legislativa. Per ignoranza politica. Per reiterate offese al Sovrano. In altri tempi la lesa maestà veniva punita con l’ignominia e la pena capitale!
Salvo pochissime e lodevoli eccezioni, gli attuali senatori e deputati non stanno più rappresentando il Popolo Italiano nel quale risiede la Sovranità. Difficile non vederli come mercenari pagati per lasciar saccheggiare e svendere l’Italia. Se si scoprirà che è così, si tratta di Alto Tradimento!
Mentre tradiscono la loro genuina missione di tutelare gli interessi del Paese, essi si dimostrano inetti e complici nel sostegno dato ad un Governo privo di ogni autentica legittimità politica. Nessuna delle alte cariche istituzionali dello Stato sta dando prova di essere all’altezza del compito di servire gli Italiani e e considerare il loro bene la priorità assoluta: politicamente dei nani, senza carisma etico e civico!
Il solo atto degno di una qualche ultima dignità è che ogni parlamentare si presenti ai cittadini del collegio elettorale nel quale è stato votato e renda conto del proprio operato in un contraddittorio civilmente spietato, senza la tutela di giornalisti compiacenti. Abbia spazio la grande virtù democratica della Parresia!
Potrebbe essere il solo modo per permettere loro di… salvarsi.
2 giugno 2021. Concittadini, se permettiamo che questa degenerazione ormai ignominiosamente dolosa continui ancora per qualche mese è faticoso non pensare all’irreversibile. Chi tiene in pugno e manovra questi incompetenti della Politica conosce da tempo e attua sistematicamente la “finestra di Overton”: gli attacchi continui alla Costituzione stanno per portare all’accettazione di ciò che appariva (ed è) inconcepibile e che, ad ogni costo, deve restare estraneo ad ogni civiltà etica e giuridica. Prendersi gioco della libertà e del sistema immunitario delle persone può aprire scenari conflittuali fuori ogni controllo.
Pensiamoci e rabbrividiamo: cosa potrebbe accadere nei prossimi dodici mesi quando saranno migliaia le imprese a fallire e scatteranno gli inevitabili licenziamenti per persone senza più un reddito per sostenere la loro vita e quella di intere famiglie? Cosa ci si potrà aspettare dagli investimenti vertiginosi nella digitalizzazione se non una disoccupazione incontrollabile e vertiginosa, asservita anche ad una calcolata delocalizzazione? Pensa a cosa succederà quando verrà smascherata la volontà del Recovery Plan di indebitare il Paese fino a doverlo svendere a creditori occulti, dopo aver annientato interi settori che costituivano la grande risorsa sociale oltre che economica dell’Italia, come il turismo, la ristorazione, l’arte, la cultura nella galassia meravigliosa costituita da Piccola e Media Impresa invidiata nel mondo?
Quando poi diventerà asfissiante per molte coscienze non solo l’impossibilità di onorare i debiti con il fardello umiliante delle insolvenze bancarie e fiscali, ma anche la prima tragica e dirompente consapevolezza di non poter soddisfare i bisogni primari di assistenza ai propri figli e alle persone anziane, cosa potrebbe accadere? Io sono un ottimista viscerale, ma come non provare forte apprensione per una deriva pericolosa che fatti e dati sembrano ritenere tutt’altro che inverosimili?
Un monito per voi, Signori che fate bella mostra sul palcoscenico di questo dramma e per voi, occulti Demiurghi che tra le quinte dettate il copione ai fantocci: non siate certi di poter avere tutto sotto controllo come sembrate far credere. Manovrando ad arte i media siete riusciti ad addomesticare parecchi milioni di noi: qualcuno paga il prezzo impietoso di aver preso per buone le verità della televisione, altri scontano la mancanza di consapevolezza di sé come Esseri Umani, altri, certamente, l’ingenuità della buona fede nel non vedere il pericoli della propaganda mediatica dalla quale sono stati plasmati e travolti. Bravi, una pianificazione ben studiata e attuata con molteplici complicità. C’è tuttavia un nutrito numero di cittadini che fin dal primo momento ha visto l’inganno celato nell’ologramma pandemico montato ad arte per celare i piani criminali orditi dietro l’emergenza sanitaria: molti di questi li avete già individuati e messi sotto osservazione. Sono probabilmente i più intelligenti, ma non sono loro la minaccia più temibile per Voi, quanto meno a breve.
Vi auguro un lampo di lucidità per immaginare uno scenario che, voglia il Cielo, mai si compia mai! Quando nelle case degli Italiani cresceranno a dismisura le lacrime per i decessi sospetti causati da una sperimentazione vaccinale sconsiderata, cosa accadrà? E quando mesi infiniti di imposizione di una inutile mascherina presenteranno il conto di morti intossicati per una “stupida” prolungata inalazione della propria anidride carbonica? E quando crescerà e non potrà più essere nascosta la lista dei disperati che trovano nel suicidio la sola soluzione all’inferno generato da un tracollo psicologico di giovani e vecchi senza presente e privi di sensato futuro? Cosa supponete accada non appena si paleseranno le menzogne perpetrate per mesi da giornalisti compiacenti, da medici intellettualmente disonesti, dai bene pagati seminatori di paure dei telegiornali e dei talk show? E al contempo lo spettro della povertà accecherà la ragione di molti?
Quando esploderà in milioni di persone la rabbiosa violenza generata dalla perdita irreparabile di persone e cose si può escludere che scorra sangue? Avete considerato l’eventualità che il primo potrebbe essere proprio il vostro. Dove troverete rifugio? La vostra arroganza vi impedisce di ipotizzare seriamente una vostra capitolazione? Avete un piano di fuga, un bunker inaccessibile, un angolo di mondo irraggiungibile, qualcuno di influente che vi garantisca immunità? Credete davvero che i militari vi possano proteggere? L’Esercito Italiano sarà sempre dalla parte del Popolo Italiano! Fatevi passare negli occhi l’eventualità terribile della vostra Piazza Loreto!
Che mai si arrivi allo spargimento di sangue su una terra che tanto ne ha già visto scorrere nei secoli. In ogni caso il motto è lo stesso dei patrioti di un’altra stagione di liberazione: “O compagni sul letto di morte, o fratelli su libero suol”. Troppo avete offeso gli Italiani. Tanto il danno che avete provocato. Siete andati oltre ogni accettabile limite alla sopportazione.
Non se ne può più di voi, Signori che avete tradito il Sovrano. Siete ancora in tempo ad essere congedati con disonore ma non vedere minacciata la vita. Sappiate che non tutti i cittadini hanno alto il senso delle virtù etiche e civiche da far prevalere la ragione su impulsi e passioni incontrollabili nella loro violenza.
Andatevene, prima che sia un bisturi violento a recidervi come cancro inguaribile.
Nel nostro amato Paese serve ormai un ricambio completo di persone e di idee!
Coraggio, cittadino, rispondi Presente!
Ricorda la saggezza antica: “Prima di pensare a cambiare il mondo, fare le rivoluzioni, meditare nuove costituzioni, stabilire un nuovo ordine, scendete prima di tutto nel vostro cuore, fatevi regnare l’ordine, l’armonia e la pace. Soltanto dopo, cercate delle anime che vi assomigliano e passate all’azione” (Platone).
Mauro Turrini, Presente!
PS: per una lettura interessante, il libro: Eu-dàimon. La Felicità nell’anno di grazia 2021.