Algoritmo ESG

Per una metamorfosi intelligente e felice del lavoro umano
Un Progetto Umanitario di Ecologia Integrale

Molti non lo conoscono e ne ignorano persino l’esistenza, eppure l’Algoritmo è da tempo con noi. Fa già parte della nostra vita. È silenziosamente meraviglioso in quella sua perfetta e matematica potenza. Affascinante! Gli ho parlato con franchezza: voglio sentirlo un amico e non un padrone. Lo voglio umano, poeta e artista ma niente di artificiale. Qualcuno doveva dirglielo: il suo nobile compito è rendere bello il mondo e operare sempre affinché la Natura sia e resti il luogo dell’Umana felicità.

Il Libro Algoritmo ESG comincia così:

Questo Libro è nato come un Progetto. Che, a sua volta, voleva essere un Percorso: niente più di un itinerario esplorativo su un argomento quasi sconosciuto ma dall’attualità e dalla portata enormi per le macro conseguenze che ne deriveranno. Lo scopo è fornire un quadro conoscitivo essenziale del fenomeno e descriverne gli elementi costitutivi implicati, accessibili anche senza competenze specialistiche. Passando poi per l’elaborazione di una Ecologia della Mente, questo Percorso si prefigge un approdo in alcune consapevolezze dalle quali trarre spunti e indicazioni per una operatività concreta. Si tratta quindi di mostrare un Processo possibile, dotato di senso e aperto, pensato per offrire ad ogni Realtà seriemente interessata al Rating ESG gli strumenti per una preparazione consapevole a vivere, realizzarsi e prosperare umanamente in una Società algoritmica.

Si può verosimilmente ritenere che questo macrofenomeno oltrepassi di molto il mondo industriale e produttivo, tanto in ambito di prodotti che di servizi, e possa investire massicciamente le stesse comunità civiche nelle loro dinamiche sociali e di governance. Il processo di digitalizzazione planetaria da tempo avviato può certamente suscitare alcune incertezze sulle reali finalità di questo ammodernamento delle procedure di produzione e di erogazione dei servizi, ma resta un fatto ineludibile. La perplessità maggiore è data da una domanda: Quanto l’invasione algoritmica di una quotidianità gestita sempre più capillarmente dall’Intelligenza Artificiale (IA) contribuirà, realmente, al miglioramento della qualità della vita Umana? Se anche solo una parte delle previsioni da decenni anticipate e entusiasticamente propugnate si avvera, è ormai questione di pochi anni l’avvento di cambiamenti radicali nei comportamenti ancora comuni e condivisi tra le persone, quanto meno principalmente quelle appartenenti alla così detta area socio-economica occidentale.

Chi vuole questa innovazione? E Perché investire risorse immense nell’Intelligenza Artificiale? Forse che quella Umana non va bene? O non basta più? Indipendentemente dalle risposte, si è probabilmente alla resa dei conti epistemologica e sociologica con la nozione di Progresso.