Patrioti Evoluti
Sembra si faccia finta che non sia accaduto nulla. Ma loro c’erano fin dalla prima ora. Loro, i Patrioti Evoluti. E hanno attraversato i trenta mesi di sofferenza malvagia con la fiducia che le dense nebbie invernali della menzogna non avrebbero impedito, prima o poi, l’alba luminosa della Nuova Primavera Italiana. Non hanno mai smesso di crederci i Patrioti evoluti che hanno provato a leggere gli eventi con il cuore oltre che con gli occhi. Hanno intravisto qualcosa dell’Essenziale e sentito che la via della Verità e della Felicità sono possibili, qui e adesso. Non è ancora terminato il loro compito e il tempo racconterà quanto è stato ed è grande e profondo l’amore per il loro Paese. La loro Patria, l’Italia.
Il Libro Patrioti Evoluti. Nell’era dei criminali pandemici comincia così:
Io sono italiano. Un italiano rimasto fieramente in piedi! Sono stato anch’io investito dalle folate di vento bastardo degli ultimi anni e ho dovuto aggrapparmi per non cadere. Qualche bordata è stata davvero violenta, inaspettata e lunga, ma fortunatamente il mio appiglio era solido. Sapere a cosa aggrapparsi nelle difficoltà può salvarti da una fine dolorosa oltre che priva di senso. E, nella scia di molti antichi saggi, sono del parere che morire non sia poi cosa così tragica allorché si tratti di una nobile causa. Quando non lo si dice per propaganda vigliacca e manipolatrice, ci sta il detto che chi per la Patria muore ha già vissuto assai!
Intendo vivere ancora a lungo per poter contribuire come riesco a lasciare il mondo un po’ migliore di come l’ho trovato, ma nel caso, non ci sarà esitazione: se un uomo non ha ancora trovato una ragione per morire, non ha ancora iniziato a vivere (M.L. King). So di essere figlio di una terra nobile, ricca di cultura di ogni genere, con testimonianze di arte eccelsa pressoché ovunque. Sono parte di una leggenda che ha in Roma un sigillo di storia e di cultura unico e senza pari: grandezza e fango, gloria e schiavitù si sono frammisti senza tregua nel millenario destino della mia terra.
Sono venuto al mondo una decina d’anni dopo la guerra, da un padre obbligato dalla follia ideologica a combattere un nemico scelto da altri e da una madre nata all’inizio del ventennio nefasto. Mi hanno ripetuto che siamo stati fortunati a non aver visto le miserie della prima parte del secolo scorso e che eravamo nati… nella bambagia. Ringrazio per questa fortuna. Sento mio dovere essere ogni giorno grato alla vita per aver goduto di opportunità che generazioni prima della mia neanche intravedevano. E penso con commozione e riconoscenza al sangue versato dai miei avi che impugnarono le armi consapevoli di una sola alternativa: O compagni sul letto di morte o fratelli su libero suol! Che non sia reso vano il loro eroismo!
Io sono italiano e so che la mia terra di Santi, di Poeti e di Navigatori è unica al mondo: è il Bel Paese che milioni di persone sognano di visitare…
Patrioti Evoluti
Volersi orgogliosamente tra i Patrioti Evoluti fa onore!
Tra di loro si celebra la luminosa potenza del segreto che apre le porte alla consapevolezza di Chi siamo e di Come dovremmo vivere: Non si vede bene con il cuore. L’Essenziale è invisibile agli occhi!
Coraggio, è tempo di disegnare la Nuova Primavera Italiana.
Porta i libri ai prossimi eventi in cui sarò presente o quando ci saranno i Festival del Mondo Migliore: sarò felice di farti la dedica personalizzata.
Un abbraccio a te, Patriota Evoluto!